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La cintura di sicurezza in barca a vela

 

Cintura autogonfiabile di salvataggio, perché usarla e come sceglierla


Da anni svolgo corsi di navigazione d'altura su cabinati, da anni navigo per i mari del Mediterraneo e non solo, e durante questi anni la mia coscienza e approccio alla sicurezza è cresciuto di pari passo con le miglia percorse.

Ad ogni mio corso, a partire da quello base, insisto molto con gli allievi sul fattore sicurezza a bordo e le mie prime parole vengono sempre spese per la cintura di salvataggio.


Purtroppo in Italia la cintura di sicurezza autogongiabile è molto poco diffusa sia nella navigazione ricreativa, che in quella sportiva sia vicino alla costa che d'altura, e divulgarne l'uso in maniera quasi ossessiva è diventato un mio "cruccio".

I modelli che si trovano solitamente a norma di legge a bordo di tutte le imbarcazioni sono piuttosto ingombranti in termini pratici poco utilizzabili, mi riferisco a quei giubbotti/salsicciotti arancio che una volta indossati ti fanno sentire come impacchettato in una scatola e impossibilitato a muoverti, figuriamoci in maniera agile come esigerebbe per stare su una barca...  


A questo scopo consiglio a tutte le persone che navigano a vela o a motore di acquistare un modello di cintura di salvataggio autogonfiabile e che sia la vostra personale, da portare con voi a bordo delle barche in cui navigherete e che vi terrete manutentata e in ordine per vostro conto.
 
Senza dilungarmi troppo vi elenco i motivi che troverete banalmente molto convincenti per comprarne una:

  • si apre autonomamente al contatto con l'acqua  
  • vi fa galleggiare se cadrete in acqua, anche se svenuti a causa di un urto (per come sono fatte vi permetteranno di avere il viso sempre fuori dall'acqua e rivolto verso l'alto)
  • con gli adesivi e i colori presenti vi rende più visibili di giorno e sopratutto di notte per essere recuperati
  • permette di agganciarci una cima ombelicale da attaccare alla jackline o golfare della barca per evitare di cadere in acqua
  • potrete implementarla fornendola (i modelli più belli li hanno di serie) di altri extra: luce, cappottina per gli spruzzi, strumentazione per il rilevamento (AIS e/o epirb)
  • mette in sicurezza voi, ma anche gli altri membri dell'equipaggio a cui faciliterete la procedura di recupero di uomo a mare 


Ce ne sono moltissimi modelli e prezzi dai 60 € in sù, sceglietela per la navigazione che farete (costiera, d'altura, notturna, anche con cattivo tempo...) e non solo in funzione del prezzo, perchè vi assicuro che nel caso in cui vi trovaste ad averne bisogno... vorreste senza dubbio indossare la più bella che sia mai stata fatta! 


Requisiti minimi: regolabile in ampiezza, galleggiabilità almeno 150 Newton, apertura automatizzata (a pastiglia o idrostatica), gancio per cima ombelicale, laccio sottogambale, adesivi riflettenti, fischietto.
Requisiti consigliati: buona indossabilità (se è comoda la userete più volentieri), luce lampeggiante autoattivante, capottina paraspruzzi.  


Buon acquisto! 
Giorgio Zennaro